Giovedì 7 dicembre, una valanga ha travolto tre scialpinisti lombardi durante discesa dal Piz Grevasalvas verso Bivio, nel Cantone dei Grigioni, in Svizzera. Due di loro, Luca Laurin e Fabio De Marco sono deceduti, il terzo invece, è rimasto illeso ed è stato recuperato dai soccorritori del soccorso alpino svizzero, intervenuti con i cani e un elicottero.
Laurin, 42 anni era socio del Cai Lissone (Monza - Brianza), città in cui viveva. De Marco invece, era un istruttore di sci alpinismo della Scuola Alto Lario e socio del Cai Asso. Il primo era stato ritrovato morto sotto la valanga, il secondo invece, era stato trasportato in gravissime condizioni all’ospedale di Coira ed è deceduto venerdì 8 dicembre.
«Desidero esprimere un messaggio di vicinanza alle famiglie dei nostri soci, interessate da questa tragedia. In questo inizio di stagione, non possiamo far altro che raccomandare la massima prudenza, ricordando che l'ambiente innevato è quello più imprevedibile. Un ambiente nel quale anche le persone più esperte e preparate possono essere coinvolte in incidenti e perdere la vita», ha dichiarato il presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani.