La parete nord dell'Eiger © Wikimedia CommonsUna valanga ha investito più cordate sul versante occidentale dell’Eiger, a quota circa 3200 metri. Lo ha comunicato la Kantonspolizei Bern in un avviso diramato su X poco dopo mezzogiorno, precisando che “più persone sono state sepolte; è in corso un’operazione su larga scala con numerosi soccorritori”.
Secondo quanto riferisce ANSA, l’allarme è scattato alle 12:28; elicotteri di Air‑Glaciers e Rega, guide alpine e unità cinofile lavorano senza sosta per localizzare gli alpinisti travolti. I soccorritori stanno sondando un fronte di circa 300 metri di larghezza formato da neve bagnata e detriti rocciosi che si è staccato dopo le ultime nevicate abbondanti seguite da un brusco rialzo termico.
La polizia cantonale ha fatto sapere che tutte le persone individuate finora sono state evacuate in elicottero verso gli ospedali di Interlaken e Berna; al momento non vengono segnalati dispersi, ma le verifiche proseguono fino a completa esclusione di altre presenze sulla via. Un bilancio provvisorio parla di otto feriti, di cui due in stato critico per politrauma.
Gli specialisti del Dienst für Lawinenunfall‑Untersuchungen stanno raccogliendo i dati per ricostruire la dinamica: le prime ipotesi collegano il distacco a un lastrone formatosi sopra uno strato di neve vecchia, reso instabile dalle temperature superiori ai 0 °C già alle prime ore del mattino.