Veronica Chik: 8c a 9 anni, mai nessuno come lei

La cinese Veronica Chi ha stabilito un nuovo record come più giovane climber a chiudere un tiro di 8c, a soli 9 anni (ha spento le 10 candeline pochi giorni fa, il 16 luglio). La via è Fish Eye a Oliana: 50 metri scalati per la prima volta da Chris Sharma nel 2009. La bambina, allenata da Toni Arbones e David Gambus, ha impiegato due settimane per la salita. Alla sua età Adam Ondra aveva salito l'8a - ma a vista-, raggiungendo invece il grado di 8c all'età di 11 e il 9a due anni più tardi. Al momento, il più giovane scalatore ad avere salito un 9a è Leo Cea, che a 11 anni ha chiuso Teknoking, in Cile.

Veronica Chik ha salito un 8b+ in Cina lo scorso ottobre, arrivando in catena su China Climb, nella falesia di Yangshuo. L'amore per l'arrampicata è nato quando suo madre l'ha portata a una giornata promozionale e le Olimpiadi di Parigi hanno acceso ulteriormente la passione nella giovane climber.

Recatasi con il padre e gli allenatori a Oliana, Veronica ha messo le mani su un classico della zona, già conosciuto per diverse salite in stile flash o a vista. Fish Eye, con la sua difficoltà ben spalmata su tutta la via, ben si presta a salite veloci e Chik ha canalizzato tutti i propri sforzi  su questa lunghezza. "La via è stata piuttosto impegnativa per me, soprattutto perché era lunga 50 metri - ha spiegato-. Non avevo mai scalato nulla di più lungo di 31 metri, quindi la mia resistenza rappresentava sicuramente un problema, soprattutto per via della mia età. La corda mi sembrava pesante man mano che salivo, il che aumentava la difficoltà. Fortunatamente, i miei allenatori di arrampicata hanno fatto un lavoro eccellente preparandomi sia fisicamente che mentalmente. Mi sono sentita calma e fiduciosa per tutta la salita. Ho fatto dei restino lungo il percorso per recuperare e alla fine sono riuscita a chiudere la via".

Dopo la vittoria di Yufei Pan in coppa del mondo boulder, la Cina "mostra i muscoli" con questa giovane climber. Veronica è davvero giovanissima e ha già molti riflettori addosso. Le potenzialità indubbiamente sono altissime, anche se dovranno fare i conti con lo sviluppo fisico e mentale di quella che - vale la pena ricordarlo- è davvero una bambina, con tutto il diritto di vivere lo sport senza pressioni di alcun tipo. Il sogno di Veronica è partecipare alle Olimpiadi, anche se - visto il divieto a competere per i minori di anni 16- dovrà aspettare il 2032 per gareggiare ai Giochi di Brisbane.