 Diga. Foto: Pixabay
Diga. Foto: PixabayProsegue il ciclo di seminari “Le montagne italiane: sfide e opportunità”, dedicato alla pubblicazione del Libro Bianco sulla Montagna, realizzato dall’Università degli Studi di Milano – polo UNIMONT, su incarico del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Martedì 28 ottobre alle 17:00, il quinto incontro del ciclo si terrà esclusivamente online, affrontando il tema: “La Montagna dell’idroelettrico”, un approfondimento sulle risorse idriche alpine e sugli impianti idroelettrici, che oggi forniscono circa il 90% della produzione idroelettrica nazionale.
Secondo gli organizzatori, le montagne italiane rappresentano territori strategici ma fortemente esposti agli effetti del cambiamento climatico e all’obsolescenza infrastrutturale. Con il rinnovo dell’86% delle concessioni idroelettriche in scadenza entro il 2029, si apre una finestra unica per ridefinire la governance del settore, promuovendo una nuova territorializzazione delle imprese idroelettriche e superando la logica dello sfruttamento esclusivo delle risorse a favore della valorizzazione del territorio e della multifunzionalità delle infrastrutture.
Il seminario sottolinea inoltre la necessità di favorire il passaggio da una cultura del risarcimento a una cultura del corrispettivo per i servizi ecosistemici, aprendo nuove prospettive per le comunità montane, in grado di trasformare le sfide globali in azioni locali concrete.
L’incontro sarà introdotto da Anna Giorgi, Responsabile del polo UNIMONT, e vedrà come relatore Tommaso Dal Bosco, della FederBIM – Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano, che approfondirà le strategie e le opportunità legate alla gestione sostenibile delle risorse idriche in montagna.
L’appuntamento online rappresenta una tappa importante del percorso di sensibilizzazione e formazione sulle politiche montane, offrendo un’occasione di confronto tra istituzioni, operatori del settore e comunità locali.