A cura di Paolo Cucculelli - Vice Presidente CAI Abruzzo
Le sezioni abruzzesi e molisane partecipanti alla giornata SICAI 2025I Gruppi Regionali del Club Alpino Italiano d’Abruzzo e Molise hanno voluto riunirsi nel piccolo borgo dell’entroterra dell’alto Sangro per rendere omaggio a tutte le vittime delle guerre e, in particolare, alla popolazione di Pietransieri, nel cuore dell’Abruzzo più genuino e lavoratore, in ricordo delle 128 vittime civili, inermi ed innocenti, trucidate indistintamente con freddezza e senza pietà, e per dare vita alla IV edizione della Giornata Nazionale del Sentiero Italia CAI.
L’edizione 2025 è stata progettata per unire le Regioni di Abruzzo e Molise attraverso la percorrenza di un tratto della tappa che da Pietransieri (Q12) porta a San Pietro Avellana.
Con l’occasione, il paese di Pietransieri si è svegliato con una folta presenza di escursionisti provenienti dall’Abruzzo e dal Molise, tutti Soci del Club Alpino Italiano, pronti ad immergersi nella natura più genuina e nella storia più triste.
A condurre le operazioni di accompagnamento all’escursione, il Presidente del CAI Abruzzo Francesco Sulpizio e il Presidente del CAI Molise Claudio Struzzolino, con la guida tecnica degli accompagnatori di escursionismo guidati dal Presidente dell’OTTO interregionale Abruzzo e Molise, Giuseppe Celenza.
Luogo di raccolta e di avvio dell’escursione, il Sacrario dei Caduti di Limmari, un tempio a pianta pentagonale all’interno del quale riposano i poveri resti delle vittime dell’eccidio con l’indicazione dei loro nomi: una collocazione collettiva, quasi a voler raccogliere e unire ancora tutti insieme in un unico abbraccio.
Tante, e particolarmente partecipate, le Sezioni presenti all’evento: in totale 26, che hanno coinvolto 202 escursionisti e 6 ciclo escursionisti.
Numeri importanti, che hanno evidenziato un grande interesse nella conoscenza della storia di quei luoghi e nella scoperta di ambienti naturali incontaminati e, per questo, conservati.
La riprova di tale sentita partecipazione si è manifestata con l’accesso, da parte degli escursionisti partecipanti, al tratto di sentiero attraversato sul Fiume Sangro, in località Taverna, sede della linea ferroviaria Sangritana, costruita nel 1915 per collegare Castel di Sangro ai paesi dell’Adriatico. Ormai dismessa, la linea prosegue in ripida salita sul Regio Tratturo Celano – Foggia in direzione San Pietro Avellana, nei pressi dell’antica fortificazione di Monte Miglio e delle sorgenti del torrente Vandra. Mete ultime di un percorso ricco di ambienti naturali incontaminati e carico di forti emozioni.
Approfittando dell’evento dedicato alla Giornata Mondiale contro l’Ipertensione, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per la lotta all’ipertensione arteriosa, lo staff medico appositamente costituito per l’occasione ha provveduto alla misurazione e al monitoraggio della pressione all’arrivo a San Pietro Avellana, effettuando circa 100 misurazioni.
La manifestazione escursionistica si è conclusa brillantemente con una ricca degustazione a base di prodotti tipici locali, organizzata dal CAI Abruzzo: l’ennesima occasione per continuare a condividere momenti di concreta vicinanza e di serena amicizia.
A conclusione della splendida e fortemente significativa giornata, tutti i partecipanti non hanno potuto che apprezzare l’impegno profuso dagli organizzatori dell’evento e, soprattutto, lanciare un forte segnale di pace e speranza affinché si ponga fine alle tantissime guerre che oggi affliggono il nostro pianeta.