
È stato un 1° maggio all’insegna della natura e della cultura per la Sottosezione di Gassino del CAI di Chivasso, che ha guidato ben 88 escursionisti tra i paesaggi primaverili del Basso Monferrato. L’escursione si è svolta nella zona di Muscandia, nei pressi di Pino d’Asti, attraversando un’incisione valliva fresca e ombrosa incorniciata da boschi, vigneti e borghi dal grande fascino.
A guidare il gruppo è stato Franco Mossino, reggente della Sottosezione, che ha condotto i partecipanti – provenienti anche dalle sezioni CAI di Asti, Chieri e Ivrea – lungo un itinerario panoramico e soleggiato, con scorci che spaziavano dalle colline del Monferrato fino all’arco alpino, seppur leggermente velato dalla calda giornata primaverile.
La sosta pranzo si è svolta presso la chiesetta di San Tonco, nota anche come Santa Maria della Valle, immersa nei boschi di querce tartufigine, descritti nei cartelli lungo il percorso. L’escursione ha permesso di attraversare un’area di grande valore naturalistico e paleontologico, compresa tra Albugnano e Passerano, un tempo coperta dal mare. A ricordarlo, le testimonianze fossili esposte al Museo paleontologico di Asti, dove sono conservati resti di balene rinvenuti nel territorio.
Come da tradizione per il CAI di Chivasso, l’escursione ha rappresentato un perfetto connubio tra cammino e conoscenza, unendo l’aspetto ludico a quello culturale.
Proprio in quest’ottica si inserisce anche il prossimo appuntamento promosso dalla Sezione: venerdì 9 maggio alle ore 21, presso la sede di via del Castello, sarà presentato il libro Impronte, raccolta di poesie e racconti della socia Ornella Grazio, insegnante originaria di Cigliano e appassionata di montagna. La serata, curata dai bibliotecari della Sezione, prevede letture dal vivo e un dialogo con l’autrice. L’ingresso è libero.