Genova e le Alpi Marittime: un legame lungo oltre un secolo

C.A.I. SEZ. LIGURE-GENOVA

La serata si concentrerà su un periodo cruciale: i cinquant’anni tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. In quegli anni, da Genova – città di mare, ma con una forte vocazione montanara – partirono alpinisti e scienziati mossi da un’autentica passione per l’ambiente alpino. Le Alpi Marittime, con le loro vette oltre i 3000 metri, i laghetti alpini, le sorgenti termali e i ghiacciai più meridionali dell’arco alpino, divennero teatro di imprese e scoperte fondamentali: dalle incisioni rupestri della Valle delle Meraviglie alla conquista del Corno Stella, fino alla nascita del Corpo Guide Alpine nel 1896.

Fu proprio in questo territorio, inizialmente riserva di caccia della Real Casa e oggi Parco Naturale delle Alpi Marittime, che la Sezione Ligure del CAI realizzò uno dei suoi progetti più ambiziosi: la costruzione, nel 1898, del Rifugio Genova, il primo rifugio alpino dell’intera area. Inoltre, fu tra le prime realtà a promuovere, già all’inizio del XX secolo, l’uso degli sci per l’esplorazione invernale delle montagne.

Un’eredità culturale e alpinistica che Paolo Ceccarelli racconterà con passione, ripercorrendo le tappe di un’avventura che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Club Alpino Italiano.

L’ingresso è libero e aperto anche ai non soci CAI.