Nel cuore dell’Isola la Giornata Nazionale Sentiero Italia CAI

SARDEGNA

Partecipazione massiccia da tutta la Sardegna alla Giornata Nazionale sul Sentiero Italia CAI. Gli scenari, alle pendici del Gennargentu tra Fonni, Villagrande e Orgosolo, domenica 25 Giugno scorso, hanno costituito il terreno più adatto per rafforzare il rapporto di collaborazione tra il Cai Sardegna, L’Agenzia Regionale Forestas e i tre comuni che gravitano tra il Supramonte e punta Lamarmora. Appuntamento al Passo Corr’e boi, con il presidente Cai Matteo Marteddu, i coordinatori regionali e delle quattro sezioni sarde. i i sindaci e amministratori dei comuni e un folto gruppo di dirigenti e operatoti Forestas della direzione generale e dei servizi territoriali di Nuoro e Lanusei. 

Accoglienza per i 198 partecipanti arrivati sulla vecchia congiunzione per l’Ogliastra, dal Cagliaritano, Sassari, Olbia, Oristanese, Marghine, Baronie e l’intera Barbagia.  La giornata Cai, come hanno spiegato Matteo Marteddu e Gesuino Onida, responsabile regionale sentieri Cai, è  agganciata al programma nazionale che ha interessato 20 regioni Italiane. Scelto il tratto di sentiero tra Corre’e boi, le creste di Monte Bruttu, Janna ‘e Monte, punta Mont ’Arbu per dare senso al collegamento storico con il passaggio qui, 1869,  nelle vecchie miniere di piombo zinco e argento, del fondatore del Cai Quintino Sella, protagonista parlamentare degli studi sulle condizioni “sociali e morali “ dell’Isola. Tracce del suo passaggio ancora visibili nello stabile cadente della direzione della miniera. 

Durante l’escursione e nelle riflessioni finali, sottolineato l’impegno dei comuni da parte di Alessio Seoni sindaco di Villagrande che vede bene il collegamento tra la storia e le costruzioni delle vecchie miniere con il sentiero Italia. Daniela Falconi sindaca di Fonni ha fatto il punto sulla rete sentieristica nell’area che collega al Gennargentu e l’utilizzo di nuove strutture per valorizzare l’escursionismo e il sito nuragico di Gremanu. Confermato l’impegno degli amministratori di Orgosolo, gli assessori Giuseppe Rubanu e Anna Grazia Salis, per il progetto della bretella che porterà il Sentiero Italia Cai, dalla caserma di Montes e Monte Fumai all’interno del paese dei murales. Progetto in fase avanzata con il Cai e l’Agenzia Forestas. Dettagliati, sullo stato della sentieristica tra Barbagia e Ogliastra, gli interventi dei dirigenti Forestali. Alessio Saba responsabile regionale delle attività della Rete Escursionistica Sarda, ha confermato gli obiettivi dei circa tremila chilometri di sentieri accatasti e segnati, con le relative risorse, nel prossimo triennio, mentre Marcello Caredda, Forestas, Nuoro e Nicola Sanna, Lanusei, hanno posto l’accento sulla rete che collega, dotata di adeguata segnaletica orizzontale e verticale, la Barbagia con l’Ogliastra e con l’intera Isola.

Matteo Marteddu

L'escursione alle pendici della Gennargentu © Cai Sardegna