Si è tenuto a Longarone, sabato 6 aprile scorso, il convegno “Sentieri Cai - Infrastrutture della montagna", organizzato dal Coordinamento Sezioni Dolomiti Bellunesi in collaborazione con Sosec e Sosve, le Strutture operative sentieri e cartografia del Cai nazionale e regionale, e la locale Sezione di Longarone.
Il Coordinatore Gianluigi Topran d’Agata ha introdotto l’incontro, sottolineando il ruolo dei sentieri come infrastruttura del turismo. «Collegano rifugi e punti di accoglienza in quota, impianti, itinerari nei Parchi, Alte vie e lunghi cammini, consentono di conoscere la storia e la cultura locale. La loro manutenzione e segnaletica è garantita dai volontari delle Sezioni Cai».
Alessio Piccioli, presidente Sosec nazionale, con una relazione magistrale ha illustrato i vari aspetti della sentieristica, degli escursionisti e della rete escursionistica italiana, soffermandosi sul Catasto Rei (Rete escursionistica italiana) e sulla piattaforma Osm2Cai - Infomont.
Marco Pappalardo di Dolomiti Superski ha esposto le dinamiche innovative sulla sostenibilità che stanno alla base delle loro aziende impiantistiche. Sono seguiti gli interventi di Sandro Mazzon, coordinatore Soroa (Struttura operativa rifugi e opere alpine del Cai), sul lungo Cammino delle Dolomiti, di Ennio Vigne, presidente del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, sul sostegno economico da parte del Parco stesso, di Ennio De Simoi, referente informatica e comunicazione interna del Cai nazionale, sul nuovo “Portale Cai dell'escursionista”, un servizio all’escursionista che valorizza la filiera rifugi-sentieri, di Mario Fiorentini, presidente dei rifugisti veneti Agrav, che si è soffermato sul tema del poter accogliere tutti, e di Alex Barattin del Cnsas che ha evidenziato cosa voglia dire un sentiero ben segnalato anche ai fini della sicurezza. Di costi e valore dei sentieri ha parlato Angelo Latorre di ERA-European Ramblers Ass., concetto innovativo che apre alla consapevolezza del valore anche economico del sentiero.
La seconda parte del convegno è stata dedicata alla cartografia dei sentieri con il coordinatore della Sosve Giorgio Salvador e il sopracitato Alessio Piccioli, e al rinnovo del Catasto regionale sentieri, rilevamenti gps e inserimento in Osm2Cai con Anna Maria Cremonese della Sosve.
Hanno concluso il convegno, l’esposizione del socio e giornalista Luigi Guglielmi sulla sua personale esperienza di tracciatore su Open Street Map, e le domande dei partecipanti.
Nel complesso un incontro di alto livello, molto utile alle Sezioni per migliorare la rete sentieristica “sul campo” e in cartografia, coinvolgente per le istituzioni della montagna e gli operatori del turismo, esempio efficace da seguire per la comunicazione alle Sezioni ed ai suoi operatori sul campo.