Terapia Forestale anche a Foggia

La Sezione locale del Cai ha progettato due uscite in stagioni differenti nel Parco Nazionale del Gargano, in programma il 29 maggio e l'11 settembre
Due uscite in stagioni differenti nella Foresta Umbra, per apprezzarne la varietà floreale in primavera, con le rare orchidee spontanee, e lo spettacolare foliage, in autunno. Questo prevede il progetto di Terapia Forestale del Cai Foggia, in linea con le finalità di escursionismo in ambiente e di promozione del benessere psico-fisico dell'accordo quadro nazionale tra Cai e Cnr su questa disciplina. I due appuntamenti, in programma domenica 29 maggio e domenica 11 settembre, prevedono la percorrenza di itinerari differenti per una durata complessiva di 16 ore. Il progetto è stato curato da Annamaria Eleonora Lorusso, Operatore regionale tutela ambiente montano della Sezione foggiana, che ha studiato il volume Terapia Forestale, realizzato nell'ambito della collaborazione tra Cai e Cnr.
«È stato così proposto un progetto di fruizione consapevole delle Faggete Vetuste del Parco Nazionale del Gargano, con intriganti effetti sul benessere psico-fisico, con l’intento di inserire la Puglia, e il Cai Foggia, nella rete virtuosa di Sezioni Cai che praticano l’immersione nella foresta», si legge nella nota della Sezione. «L’immersione in foresta, come documentato dal testo, produce effetti benefici misurabili in ambito neurologico, cardiocircolatorio e immunitario, attraverso un’azione sinergica che abbraccia i 5cinque sensi e promuove la consapevolezza dell’importanza delle Aree protette, favorendo comportamenti responsabili e attenti per proteggerne la bellezza e l’utilità».

Pe ulteriori informazioni sulle giornate: www.caifoggia.it