Cai Rieti: escursioni e attività educative con l'alpinismo giovanile

Il Cai Rieti ha ripreso le attività dell’alpinismo giovanile, dopo il lungo periodo di fermo dovuto al perdurare delle restrizioni anti-Covid
Il Cai Rieti ha ripreso le attività dell’alpinismo giovanile, dopo il lungo periodo di fermo dovuto al perdurare delle restrizioni anti-Covid, per recuperare la vitalità e far crescere di numero il gruppo.

Le escursioni

A partire dalle escursioni. Il monte Navegna e il Terminillo sono stati il teatro di una serie di ciaspolate. Senza dimenticare le escursioni in ambiente sull’altopiano dei laghi di Rascino e Cornino nel Cicolano, con la visita al Castello, insieme al Gruppo di alpinismo giovanile di Roma. L’ultima, in ordine di tempo, l’escursione effettuata domenica 10 aprile u.s. alla Riserva Naturale Zompo Lo Schioppo a Morino (AQ). Bellissimo l’ambiente e il paesaggio, con i bambini incantati dallo spettacolo della cascata con il salto d’acqua di 80 metri accompagnato da un grande fragore.

I progetti educativi

Senza dimenticare, il progetto “le A della Montagna” con due seconde classi della Scuola Media Basilio Sisti di Rieti. Una serie di incontri in aula, per conoscere la flora e la fauna e le regole comportamentali in montagna, su abbigliamento, alimentazione e attrezzatura. Infine, a maggio, sono previste due escursioni sul Terminillo, pensate per mettere in pratica quanto appreso su orientamento, uso di carta e bussola e segnaletica Cai. «Un occhio al futuro della sezione: “Il lavoro degli accompagnatori di alpinismo giovanile continua con rinnovato impegno, gratificati dall’entusiasmo dei bambini e ragazzi, per le esperienze formative in gruppo, sempre con la leggerezza del gioco», scrive il gruppo di Alpinismo giovanile del Cai Rieti.