A Padova il secondo congresso triennale della Speleologia e del Torrentismo del Cai

Il convegno ospiterà i titolati e gli speleologi di tutta Italia,tra stand tematici, mostre e convegni e relazioni su aspetti specifici della disciplina e considerazioni più generali
Dal 30 settembre al 2 ottobre 2022, a Padova, si terrà il secondo congresso triennale dei titolati e dei qualificati di speleologia e torrentismo. «Non un semplice congresso politico e istituzionale ma un simposio, in cui facciamo il punto dello stato dell’arte delle discipline, dal punto di vista esplorativo e scientifico», ha dichiarato il Presidente della Commissione centrale Speleologia e torrentismo Giuseppe Priolo. Allo stesso tempo verranno eletti anche i candidati alla CCST.
«Il congresso che abbiamo pensato vuole essere un momento non solo istituzionale ma, soprattutto, un appuntamento dedicato alla nostra Speleologia e al nostro Torrentismo, dove vorremmo vedere protagonisti speleologi e torrentisti del Cai», continua Priolo.
Il convegno ospiterà i titolati e gli speleologi di tutta Italia,tra stand tematici, mostre e convegni e relazioni su aspetti specifici della disciplina e considerazioni più generali sull’andare in montagna, sia nel sottosuolo che in una gola o in una forra. Tanti i temi trattati: dalla geologia alla biologia, passando per le sperimentazioni come, ad esempio, il tracciamento delle correnti aeree sotterranee. Si comincia venerdì 30, con l’inaugurazione delle mostre e dei banchetti da parte del Presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani. Si continua sabato 1 ottobre, con l’apertura dei lavori del congresso e i conseguenti saluti istituzionali.
«La speleologia e il torrentismo guardano al sottosuolo e a ciò che emerge a malapena, con l’obiettivo puntato all'esplorazione e alla sperimentazione. Valori e approcci di cui il Club alpino italiano si fa portatore, proprio perché l’ignoto non è solo sopra di noi, ma anche sotto di noi», ha dichiarato Antonio Montani. «Da Presidente generale del Cai, è un onore essere presente al secondo congresso triennale dei Titolati e dei Qualificati di Speleologia e Torrentismo: tre giorni che guardano al presente e al futuro delle due discipline», continua.

Il programma

In particolare, ci si immerge con la prima sessione “Esplorazione racconti e ricerca”.  Tra gli interventi previsti segnaliamo “Alpinismo Giovanile e speleologia per ragazzi esperienze passate e criticità attuali”, con  Paolo Toffanin, OTTO Speleologia e Torrentismo del Friuli Venezia Giulia. Allo stesso tempo, ci focalizziamo su “Responsabilità Accompagnamento in Montagna, con specifici riferimenti alle attività speleologiche e torrentistiche, con il Past President del Sodalizio Vincenzo Torti. Infine, nel pomeriggio è prevista la seconda sessione dedicata ai “materiali e alle tecniche”. La chiusura del congresso scientifico è affidata alla Vicepresidente generale Laura Colombo (delegata alla Commissione Centrale Speleologia e Torrentismo) e allo stesso Priolo.
«È per me un onore porgere un affettuoso augurio di buon lavoro ai partecipanti al 2° Congresso Triennale di Speleologia e Torrentismo del Club Alpino Italiano. Si tratta di un prezioso momento di confronto per i Titolati e Qualificati di queste particolarissime specialità della nostra Associazione. Nelle sessioni del Congresso, nelle mostre presentate e dalla presenza dei rappresentanti degli altri Organi tecnici Centrali, sarà possibile toccare con mano la grande collaborazione che la Speleologia e il Torrentismo del CAI intrattengono con le altre discipline del nostro Sodalizio», ha dichiarato Colombo.
Infine, domenica 2 ottobre è attesa, di nuovo, la presenza del Presidente generale Montani che chiuderà i lavori del congresso.

Le mostre

A contorno delle attività congressuali, sono previste una serie di mostre che saranno allestite con la collaborazione del Cai di Padova e del suo Gruppo Speleologico Padovano. Di seguito, l’elenco completo.
  • Mostra del Gruppo Speleologico Padovano
  • Mostra CAI Padova
  • Gruppo Grotte Catania, 80 anni sopra e sotto il Vulcano: una rassegna di immagini dell’Etna e delle sue grotte, proposta da Catania del CAI Sezione dell’Etna.
  • L’acqua che berremo: uno studio sulle caratteristiche chimico fisiche delle acque. – Proposta da Unione Speleologica Pordenonese Cai Pordenone.
  • Crist di Val – Misteri di una grotta tra storia e religiosità – Proposta dal Gruppo Grotte Cai Novara e Gruppo Speleologico Cai Tolmezzo.
A questo link trovate il programma definitivo.