I giovani del Cai al centro della Terra

Lo scorso fine settimana si è tenuto l'evento nazionale diffuso di Alpinismo giovanile “Viaggio al centro della Terra". 70 giovani di 22 Sezioni sono stati accompagnati alla scoperta delle grotte di quattro località, tra momenti di formazione e attività ludiche
100 partecipanti di cui 70 giovani, oltre ad alcuni accompagnatori in esperienza di tirocinio, provenienti da 22 Sezioni Cai di 9 regioni italiane. Questi i numeri di “Viaggio al centro della Terra”, evento nazionale diffuso in quattro località organizzato dalla Commissione centrale alpinismo giovanile del Cai per far scoprire ai più giovani il mondo ipogeo.
Alburni
In grotta sugli Alburni © Ccag Cai

In grotta dal Piemonte alla Sicilia

Sabato 3 e domenica 4 settembre scorsi è dunque ripartita anche l'attività nazionale rivolta ai giovani, dopo la ripresa a spron battuto e con entusiasmo delle attività sezionali, dei raduni intersezionali e dopo il raduno nazionale del 2021 dedicato agli Accompagnatori. I bambini e i ragazzi partecipanti sono stati accompagnati a Bossea (Piemonte), nel Carso Triestino e in Val Cellina (Friuli Venezia Giulia), sui Monti Alburni (Campania) e a Pantalica (Sicilia).
«Molto ricco il programma delle attività che è stato offerto ai partecipanti», spiega Diego Della Giustina della Ccag. «Durante le due giornate i giovani del Cai hanno potuto visitare grotte di diversa natura, accompagnati dagli Istruttori speleo. Alcuni erano alle prime esperienze ed hanno scoperto con entusiasmo un nuovo modo di conoscere la Terra. I giovani hanno anche sperimentato l’isolamento e il buio completo delle grotte, spegnendo le torce frontali e rimanendo un minuto in assoluto silenzio».
L’iniziativa si è svolta con il supporto determinante degli Istruttori di Speleologia del Cai e con la collaborazione della Commissione centrale medica.
Bossea
I ragazzi nella grotta di Bossea © Ccag Cai

Socializzazione e apprendimento

Durante le due giornate si sono alternati momenti di formazione, con lezioni di geologia, proiezioni video sull’attività speleologica, conoscenza della storia del territorio e visita a musei, conoscenza di alcune tecniche di soccorso in grotta, a momenti di gioco e svago.
«I momenti di aggregazione e di gioco hanno favorito la socializzazione tra i diversi gruppi sezionali», conclude Della Giustina. «La sera del sabato si è tenuto inoltre un collegamento in videoconferenza tra i gruppi distribuiti sul territorio nazionale in cui il Presidente della Ccag Ettore Martinello ha portato il proprio saluto e quello della Commissione a tutti i partecipanti».
Pantalica
In grotta a Pantalica