Il presente e il futuro del Sentiero Italia CAI

La prima giornata nazionale del Sentiero Italia CAI diventa l’occasione per vivere, raccontare e immaginare il futuro del tracciato escursionistico. A Santa Maria Maggiore (VCO), un convegno con i vertici del Club alpino italiano
«Il Sentiero Italia CAI è lungo circa 7800 chilometri e unisce l’Italia da sud a nord e da nord a sud», l'aggiornamento sulla lunghezza del percorso è stato condiviso dal delegato al Sentiero Italia CAI, Giacomo Benedetti. La prima giornata nazionale del Sentiero Italia CAI diventa l’occasione per vivere, raccontare e immaginare il futuro di «quello che è un progetto emblematico e simbolico del Club alpino italiano», per usare le parole del Presidente generale Antonio Montani. Sulle montagne di Santa Maria Maggiore (Verbano-Cusio-Ossola),  il Sentiero Italia CAI si inerpica e attraversa il Parco Nazionale della Val Grande. «Dal rifugio Primo Bonasson parte la tappa SICAI che va fino a Vocogno», nota Tiziano Maimone, Presidente del Cai Valle Vigezzo. Il centro vigezzino è diventato il teatro del convegno "Sentiero Italia CAI, una grande opportunità", che si è tenuto domenica 20 novembre 2022. All'iniziativa, parte di un ricco calendario di escursioni su tutto il territorio nazionale, hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente generale Antonio Montani, lo stesso Benedetti e il Presidente del Cai Piemonte Bruno Migliorati. Senza dimenticare la presenza di diversi consiglieri centrali del Club alpino italiano. Dopo il convegno, i partecipanti hanno potuto visitare il centro storico del Paese.
Uno scorcio di Santa Maria Maggiore © Cai

Unire il bel Paese 

Il concetto di escursionismo, come approccio multidimensionale e multidisciplinare, è nato in Piemonte, puntualizza Teresio Valsesia, giornalista e ideatore del “Camminaitalia”, trekking pionieristico da cui prende forma il SICAI. Dal Piemonte al resto d’Italia: l’idea e lo spirito del Sentiero Italia, che trova la sua massima espressione nell'escursionismo, uniscono il bel Paese e i diversi territori che lo compongono. «Il Sentiero Italia va in tanti luoghi: posti che magari sono dietro casa ma che non conosciamo o non frequenteremmo mai. Allo stesso tempo, ci fa incontrare tante persone, dotate di un'umanità che nasce dall’amore per quelle valli e montagne, ed è fortemente legata al territorio e alle sue particolarità», racconta Giovanna Prennushi, coautrice del volume numero 9 delle Guide ufficiali del Sentiero Italia CAI, dedicato alla Lombardia e al Piemonte.

Sguardo al presente e al futuro

«Oggi, l’obiettivo del Sentiero Italia CAI è anche quello di definire lo standard qualitativo dell’offerta outdoor. Uno standard che deve essere omogeneo su tutto il territorio. La sua mission è quella del sostegno al turismo all’aria aperta che è una delle espressioni più evidenti e avanzate dei mutamenti della società moderna e contemporanea», ha dichiarato Benedetti. La promozione di un turismo sostenibile, lento e attento alle particolarità e alla valorizzazione del territorio è l'obiettivo del Club alpino italiano. «Le persone ancora non si rendono conto di quanto sia critica la situazione ambientale. La fruizione del Sentiero Italia deve avvenire sempre di più usando i mezzi pubblici», spiega Montani. Il convegno di Santa Maria Maggiore si inserisce all'interno di un ricco calendario di iniziative su tutto il territorio nazionale. Un evento diffuso, che  ha previsto 25 appuntamenti escursionistici curati dai Gruppi regionali e dalle Sezioni del Cai in 17 regioni, lungo le oltre 500 tappe del Sentiero. Un’escursione diffusa da sud a nord, con diverse Sezioni e altrettanti soci che, grazie alle tecnologie di videoconferenza, si sono salutati a vicenda in una diretta video con i presenti all’iniziativa.