In 350 al Raduno regionale del Cai Umbria

I Soci delle otto Sezioni della regione si sono riuniti sull'altopiano di Verchiano, scoprendo il territorio tra camminate e pedalate. Organizzazione a cura del Cai Foligno
«La montagna è realmente per tutti, e a ciascuno offre spunti e occasioni per viverla secondo le proprie passioni e possibilità». Queste le parole del presidente del Cai Umbria Gianluca Angeli al termine del raduno regionale, organizzato domenica scorsa dalla Sezione di Foligno sull’altopiano di Verchiano.

Tra escursioni e cicloescursioni

Hanno partecipato in tutto oltre 350 Soci delle 8 Sezioni della regione, che si sono suddivisi tra le varie iniziative proposte. 113 hanno effettuato il giro del Monte Marecchia (10,50 km, dislivello 450 metri), esplorando così i monti che coronano la Piana di Verchiano, un’area di grande interesse ambientale e paesaggistico. In 190 hanno invece partecipato all’escursione di interesse storico-ambientale, 8 km circa con un dislivello di 450 metri. Condotta dall’archeologa Maria Romana Picuti, la camminata ha permesso ai partecipanti di conoscere le particolarità dell’insediamento di Verchiano, una tappa strategica lungo l’antica via della Spina che collegava la Valle Umbra (Spoleto) all’altopiano di Colfiorito (Plestia). A questa escursione hanno partecipato anche sette utenti del servizio di Riabilitazione psichiatrica della Asl 2, inseriti nel programma di Montagnaterapia della sezione Cai di Foligno. La terza proposta, rivolta ai cicloescursionisti, ha previsto un itinerario ad anello che ha toccato le cime di Monte Jugo (1119 m) e Monte Puro (1155 m), con uno sviluppo di 25 km e 750 metri di dislivello. Hanno partecipato 15 bikers, godendo di un percorso tutto immerso nel verde dei rilievi boscosi, con scorci sui Sibillini e su altri rilievi.

Zero rifiuti

Al ritorno dalle escursioni tutti i partecipanti (tre anni il più giovane, oltre novanta il più anziano) si sono ritrovati nella bella sede della Pro Loco di Verchiano per l’evento conviviale che ha costituito un’occasione per condividere esperienze, fare nuove conoscenze e consolidare rapporti. Soddisfatto il presidente del Cai Foligno Marco Tombolesi per
«una giornata vissuta all’insegna dell’amicizia e della comune passione per la montagna, nelle molteplici modalità in cui può essa si esplica. Anche il pranzo è stato organizzato nel segno della completa sostenibilità: zero rifiuti, ogni socio era dotato di piatto, posate, bicchiere e borraccia personali».

Un legame sempre più stretto tra le Sezioni umbre

All’iniziativa hanno partecipato e portato il saluto il direttore della Scuola intersezionale di alpinismo, scialpinismo e sciescursionismo “G.Vagniluca”, Mirco Ranocchia, e i presidenti della Federazione italiana escursionismo Carlo Valentini e di Orme camminare liberi, Rodolfo Cherubini. Il presidente regionale Angeli, nel ringraziare la sezione di Foligno per l'organizzazione del raduno, ha ribadito l’importanza di un legame sempre più stretto tra sezioni umbre per offrire un’immagine unitaria e qualificata dell’impegno per la montagna del Cai Umbria.
«Un obiettivo che potremo sicuramente raggiungere con il proficuo lavoro di squadra che sta producendo il Gruppo regionale, grazie al grande impegno dei delegati, dei presidenti, e dei componenti delle varie commissioni».