Linea 7000, in viaggio nelle Alpi Apuane

Patrocinato da Club alpino italiano e Sentiero Italia CAI, Linea 7000, il progetto del camminatore Gian Luca Gasca, approda nel Parco Regionale delle Alpi Apuane. Come ogni volta, si è spostato con i mezzi pubblici
Prodotto da Club alpino italiano e Sentiero Italia CAI, Linea 7000, il progetto del camminatore Gian Luca Gasca, approda nel Parco Regionale delle Alpi Apuane. Come ogni volta, si è spostato con i mezzi pubblici. Il viaggio di Gian Luca comincia a Massa, con un treno regionale diretto a Pietrasanta, località nel primo entroterra della costa toscana. Da qui, un autobus porta gli escursionisti verso il piccolo centro di Pruno. Il primo incontro è con il Professor Carlo Alberto Garzonio, geologo dell’università di Firenze. «Siamo nella parte meridionale delle Apuane. Queste montagne non sono solo marmo, ma tanti materiali: una sorta di sunto della storia dell’Appennino», spiega il professor Garzonio. Il percorso si snoda attraverso le bellezze paesaggistiche, ma anche attraverso le cave di marmo, che hanno cambiato la morfologia delle montagne. «Io credo che le attività estrattive e la preservazione dell'ambiente possano coesistere, ma ci devono essere regole certe e una visione diversa della produzione di marmo», continua Garzonio. «Le Alpi Apuane generano sensazioni contrastanti, da un lato si assiste alla creazione del mondo, dall’altra parte si osserva con i propri occhi l’ingordigia umana», sottolinea Gasca.
La devastazione delle Alpi Apuane © Vito Delaurentis
il video è disponibile sul canale YouTube e sulla pagina Facebook del Sodalizio.