Anche in Calabria la montagna include

«Una giornata di ascolto, intesa come ascolto della natura attraverso i cinque sensi. Il “sentire” nella sua accezione più pura, limpida, inequivocabile». Con queste parole la Vicepresidente del Cai Castrovillari Carla Primavera descrive la giornata di montagnaterapia organizzata dalla Sezione il 18 settembre scorso. “La montagna che include”, questo il nome dato all'evento a carattere terapeutico e riabilitativo, ha previsto un'escursione da Piano dell'Erba a Piano Grande di Masistro.

Protagoniste le sensazioni legate al contatto con la natura

Con gli operatori Tam del Cai Castrovillari, i ragazzi sono riusciti a riconoscere le proprie sensazioni, annusandole, toccandole, guardandole per poi trasferirle ai presenti. E anche gli accompagnatori, continua la Primavera, «sono tornati bambini, lasciando andare le sensazioni, facendole emergere, prepotentemente fuori di noi. Montagna da condividere. Si, mai come in questa occasione, dove l’animo e lo spirito di ognuno convergeva verso un unico obiettivo: sentirsi vicino. Senza barriere, pregiudizi o mistificazioni». Ognuno dei presenti ha indossato, come simbolo identitario, un cappellino bianco e ha ricevuto una borraccia omaggio.

«La Montagnaterapia integra le proposte terapeutiche e riabilitative tradizionali, è un intervento innovativo che aiuta a sbloccare i vicoli ciechi del malessere psichico ed emotivo e a restituire al soggetto impressioni e senso di libertà. E poi ancora vi sono benefici legati all’autonomia. Estendere la capacità di prendersi cura di sé e, alcune volte, anche degli altri. È un obiettivo ambizioso. Noi ci stiamo lavorando».

Crescita armoniosa e impegno nel sociale

Partecipe in ogni fase della giornata il Sindaco della Città di Castrovillari, Mimmo Lo Polito. Insieme a diversi assessori e dirigenti, ha ricordato come

«l’evento, oltre a promuovere l’amore per i nostri monti, rilancia il ruolo terapeutico della natura come accompagnamento alla crescita armoniosa delle persone e delle capacità nel saper abbracciare il sociale con i suoi bisogni. Un’occasione da vivere nella consapevolezza che un momento del genere è per far nascere amicizia e l’idea di un “noi” che può suscitare sostenibilità. Il valore di queste attività e la scelta della Montagna non è casuale perché richiama alla sanità e salubrità del nostro ambiente, all’imponente bellezza della natura che abbiamo ereditato affinché possa essere fruita completamente da tutti per ciò che trasmette e sprigiona».

La giornata è stata patrocinata dal Comune di Castrovillari e organizzata con la collaborazione del Centro Servizi Volontariato, insieme agli amici degli Special Olimpics Calabria, Il Filo di Arianna, l’Associazione Famiglie Disabili e MeglioInsieme Castrovillari.