Un inizio anno davvero entusiasmante, all’insegna del turismo sostenibile e della conoscenza del territorio, per 27 studenti della 5BS - 5B- 4AS - 4C del Liceo Scientifico Archimede di Acireale (CT): due giorni outdoor alla scoperta di uno dei “vulcani più emblematici ed attivi del mondo.
Il progetto, inserito nel PTOF della Scuola, a carico della Sezione CAI di Acireale, è stato organizzato dalla prof.ssa Felicia Cutolo, nel doppio ruolo di docente referente del progetto e di accompagnatrice ASAG della Sezione di Acireale, con la collaborazione attiva dell’ AAG Nello Russo, accompagnatore CAI della Sezione di Acireale, della prof.ssa di Scienze Mariella Giuffrida, della dott.ssa Enza Catalano e del socio CAI di Acireale Dario Salvo.
Due giorni in quota durante i quali i partecipanti sono stati coinvolti in interessanti attività sulla corretta conoscenza e fruizione del vulcano Etna. Sabato mattina, infatti come prima tappa, visita al Museo della Lava e alla Casa delle Farfalle a Viagrande (CT), dove i ragazzi hanno potuto osservare e comprendere meglio alcune nozioni di scienze della terra e antropologia etnea.
La giornata è proseguita con attività outdoor nella zona Filiciusa Milia,, nel versante sud dell’Etna, a circa 1750 mt, nei pressi di Monte Denza dove i ragazzi, dopo aver consumato il pranzo a sacco, hanno sperimentato l’utilizzo della bussola e delle mappe topografiche, riuscendo a ritrovare su carta alcuni elementi dell’ambiente che li circondava. Dopo aver osservato il tramonto e assistito, per pura casualità, ad una breve attività “esplosiva” del cratere di Sud Est in lontananza, si è fatto ritorno al Rifugio Ariel (1700 m, Etna Sud);
Qui, suddivisi in gruppi di lavoro, i ragazzi hanno realizzato mappe concettuali su cosa significa per loro il termine “natura” e come intendono la montagna, creando occasioni di dibattito edi confronto molto costruttivo sull’equilibrio “delicato” tra uomo e natura. Dopo un’ottima cena al rifugio, la giornata si è conclusa con la proiezione del video promozionale del CAI e la visione del film “We Club. La Traccia. Alpinismo: ama, rispetta, comunica” con Hervè
Barmasse e Tudor Laurini, a cui è seguito un breve dibattito.
Il giorno dopo, di buon mattino, tutti insieme, in cammino lungo il sentiero che conduce dal cancello della forestale Filiciusa Milia fino al bivacco di monte Palestra passando per il bivacco Galvarina, per una passeggiata “esplorativa” dei luoghi con semplici nozioni di educazione ambientale: 16 km di sorrisi, condivisione, apprendimento e divertimento. Al rientro, i ragazzi, entusiasti di esperienza, hanno iniziato a comprendere il valore della natura potendo apprezzarla da vicino, vivendola appieno. Ci si è salutati promettendoci ed augurandoci che questa attività sia stata solo la prima di una lunga serie.
La prof.ssa Felicia Cutolo conclude affermando che: “..gli obiettivi di questo progetto sono stati immediatamente raggiunti nel momento esatto in cui noi docenti e accompagnatori CAI abbiamo visto negli occhi dei ragazzi le potenzialità di un presente/futuro che possa davvero valorizzare i nostri beni naturali e trasformare quelli stessi occhi giovani negli occhi dei cittadini del domani ai quali affidare le nostre speranze e il compito arduo di mantenere e ripristinare ambienti così importanti, spesse volte maltrattati, e che andrebbero valorizzati nell’ottica di un turismo eco- sostenibile”.
Si ringrazia il Cai Nazionale, il Cai Sicilia e il Consiglio Direttivo della Sezione Cai di Acireale e tutti coloro che hanno reso possibile ed attuabile questa esperienza. Si ringraziano tutti i partecipanti per il buon esito del progetto, in particolare i ragazzi che hanno dimostrato grande impegno, interesse e senso di responsabilità.