La sezione di Brunico, nell’ambito dei festeggiamenti per il proprio Centenario, ha ideato una nuova alta via: si tratta dell’Alta Via Aurina, un percorso alpinistico, che, partendo da Brunico, segue sentieri escursionistici ed alpinistici già esistenti, quindi senza alcuna modifica dell'ambiente montano, già di per sé sotto stress dai cambiamenti climatici e da tante azioni deprecabili dell'uomo. I monti della Valle Aurina sono stati da sempre “terreno di gioco” degli alpinisti di Brunico, sia negli anni magri tra le due guerre e nel secondo dopoguerra, ma anche successivamente e nei giorni nostri: fino agli anni ottanta/novanta Valle Aurina significava regno del ghiaccio, con distese glaciali importanti, poi tutto è repentinamente cambiato: i ghiacciai, soprattutto quelli esposti a sud hanno progressivamente fatto registrare sensibili cali in molti casi fino a diventare dei piccoli bacini di ghiaccio o glacio-nevato, in altri casi fino a scomparire del tutto.
L'Alta Via Aurina/Ahrner Hohenweg, per la lunghezza del percorso e i dislivelli importanti è adatta solamente ad escursionisti molto ben allenati. Infatti sono pochi i rifugi ed i punti d’appoggio in quota in alcuni tratti e per questo varie tappe sono lunghe e con dislivelli importanti, adatti quindi solo a chi è ottimamente allenato. Alcune tappe presentano poi caratteristiche alpinistiche e perciò sono state inserite le varianti escursionistiche, che consentono di percorrere l'alta via anche ad escursionisti, purché comunque molto ben allenati.
Sono state ideate 9 tappe più 4 varianti più semplici, ma comunque lunghe; queste le tappe:
1 – da Brunico (o Kofel am Kofl) al rifugio Lago alla Pausa/Tiefrastenhütte: dislivello salita 2500m (1880m da Kofler a.K.), discesa 1023m; ore 8,30 (ore 7 da Kofler a.K.); km. 20 (km 16,7 da Kofler a.K.)
2 – dal Rifugio Lago alla Pausa al rifugio Ponte di Ghiaccio/Edelrauthütte: dislivello salita 1220m, discesa 987m; ore 6,30; km. 15,3
3 – dal rifugio Ponte di Ghiaccio al rifugio Porro/Chemnitzerhütte: dislivello salita 460m, discesa 585m; ore 4; km 10
4 – dal rifugio Porro al rifugio Sasso Nero/Schwarzensteinhütte: dislivello salita 1545m, discesa 935m; ore 8; km 13,2
Var. 4A – dal rifugio Porro alla Pensione Platterhof: dislivello salita 572m, discesa 1790m; ore 6,30; km 23
5 – dal rifugio Sasso Nero a San Giacomo Valle Aurina: dislivello salita 1020m, discesa 2880m; ore 9; km 19,2
Var. 5A – dalla Pensione Platterhof a San Giacomo Valle Aurina: dislivello salita 923m, discesa 955m; ore 5; km 12,7
6 – da San Giacomo Valle Aurina a Casere: dislivello salita 1179m, discesa 767m; ore 5,30; km 15,5
7 – da Casere al rifugio Roma/Kasselerhütte: dislivello salita 2037m, discesa 1343m; ore 9; km 24,5
8 – dal rifugio Roma a Riva di Tures e al rifugio Vedrette di Ries/Rieserfernerhütte: dislivello salita 1083m, discesa 567m; ore 5,30; km 7,5
Var. 8A – da Riva di Tures al rifugio Vedrette di Ries/Rieserfernerhütte per la Valfredda: dislivello salita 1280m, discesa 30m; ore 4,30; km 11
9 – dal rifugio Vedrette di Ries a Brunico: dislivello salita 310m, discesa 2267m; ore 7,30; km 20,5
Var. 9A – dal rifugio Vedrette di Ries a Brunico per Malga Grente: dislivello salita 800m, discesa 2757m; ore 10; km 25
Complessivamente l’Alta Via Aurina richiede oltre 64 ore di camminata, con 11354 metri di dislivello sia in salita che in discesa (da Brunico a Brunico) per 145,8 km. Percorrendo le varianti, le ore sono circa 60, il dislivello di 10237m e i chilometri 157,1. Il punto più alto della via è rappresentato dalla cima del Monte Magro (3272m), che si sale con piccozza e ramponi nella tappa 8, il rifugio più alto è invece il Sasso Nero (3030m) punto d’appoggio per la tappa 4.
La sezione nel corso dell’estate 2023 ha verificato tutti i percorsi e le tappe dell’alta via, percorrendo oltre 255 km complessivi con un dislivello in salita di 18.350 metri e in discesa di 18.100 metri: per effettuare i sopralluoghi sono stati impegnati complessivamente 6 volontari Cai di Brunico. Ciò ha consentito di realizzare un bel libretto bilingue con la descrizione di tutte le tappe e con tutte le informazioni utili; il libretto è stato sostenuto da alcune baite e rifugi toccati dall’alta via e anche dagli uffici turistici di Campo Tures e Lutago, presso i quali esso è acquistabile.
Lungo il percorso dell'alta via non vi sono (al momento) segnalazioni specifiche, ma esclusivamente tabelle e numeri dei sentieri già presenti ed indicati nella presente guida. Normalmente i segnali sono in vernice bianco-rossa, le tabelle sono in legno. Le informazioni circa la percorribilità dei vari sentieri possono essere richieste ai gestori dei rifugi e delle malghe lungo il percorso, oppure alle sezioni Alpenverein di Campo Tures e di Valle Aurina, nonché alla sezione Cai di Brunico.
Il Cai di Brunico auspica che con questa iniziativa si possa contribuire a sviluppare anche in questa parte di territorio montano la cultura delle alte vie.
L’Alta Via Aurina verrà inaugurata dal 12 al 20 luglio percorrendola tutta con una staffetta per soci della sezione di Brunico, mentre l’inaugurazione ufficiale avrà luogo sabato 20 luglio alle ore 18,00 presso la sala della Cassa Raiffeisen di Brunico: in tale occasione verranno presentate le varie tappe ai soci ed alle autorità invitate: sono invitati infatti oltre ai vertici del CAI nazionale e locale, i presidenti delle sezioni Alpenverein, delle stazioni di soccorso alpino, i sindaci e le associazioni turistiche dei territori toccati dall’alta via.
Vittorio De Zordo
Vice presidente Cai Brunico