Climbing for Climate, l’evento dell’Università della Montagna sul ghiacciaio Presena
Un convegno dedicato al cambiamento climatico e ai suoi effetti sui ghiacciai. Il luogo è il ghiacciaio Presena e la data è sabato 17 settembre, presso il comprensorio Ponte di Legno - Tonale

Il Ghiacciaio Presena © Alchemy Garlet
Unimont, l’università della montagna, organizza un convegno dedicato al cambiamento climatico e ai suoi effetti sui ghiacciai. Il luogo è il ghiacciaio Presena e la data è sabato 17 settembre, presso il comprensorio Ponte di Legno – Tonale. L’iniziativa rientra nel cartellone di eventi diffusi “Climbing for Climate”, promosso dalla RUS (Rete delle università per lo sviluppo sostenibile) e dal Club alpino italiano. Per l’occasione verrà presentato il Premio di Laurea dal titolo “Effetti del cambiamento climatico sull’ambiente e sull’economia turistica in montagna” lanciato dal Consorzio Pontedilegno – Tonale.
L’evento inizierà con l’intervento dell’alpinista e conduttore televisivo Lino Zani, dal titolo “Come si deve approcciare la montagna in questo momento di cambiamento climatico”. In seguito, è previsto il contributo di Claudio Smiraglia, professore ordinario dell’università degli Studi di Milano, glaciologo e già past president del Comitato Glaciologico italiano e di Guglielmina Adele Diolaiuti, docente di geografia fisica e geomorfologica dell’Università degli Studi di Milano. Il tema è Clima e ghiacciai: aumentano i rischi in alta montagna? Tra gli altri interventi previsti, spiccano quello di Christian Casarotto, Glaciologo del Muse Museo delle Scienze di Trento, con Quale futuro per il Ghiacciaio Presena? e Davide Magnini, atleta di scialpinismo e corsa in montagna, con Cambiamenti climatici, montagne e sport: l’esperienza di un atleta.
La discussione sarà inoltre arricchita dalla partecipazione di Claudia Picozzi – docente di Microbiologia Agraria dell’Università degli Studi di Milano, Giampiero Sangalli– direttore del Servizio Foreste e Bonifica Montana della Comunità Montana di Valle Camonica, Flavia Belotti- Presidente Sezione CAI Edolo e di Walter Belotti – Presidente Museo Guerra Bianca.
L’apertura invece è affidata, tra gli altri a Ivan Faustinelli, sindaco di Ponte di Legno e a Valerio Mondini, Presidente del Cai Pezzo – Pontedilegno.
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