Il bosco degli 800 anni nei territori di Vaia

il progetto prevede la ricostruzione di una porzione della superficie forestale distrutta dalla tempesta Vaia
L’università di Padova compie 800 anni e in quell’occasione, tra i vari progetti organizzati, c’è anche quello del bosco degli 800 anni, che prevede la ricostruzione di una porzione della superficie forestale distrutta dalla tempesta Vaia nell’autunno 2018. Si tratta di circa 2000 piantine di conifere e latifoglie alle pendici del Monte Zebio nel comune di Asiago (in provincia di Vicenza) .
Situazione dell’area dopo l’esbosco degli alberi schiantati dalla tempesta Vaia © Università di Padova

Il legame con Mario Rigoni Stern 

Il territorio su cui sorgerà il bosco è un luogo molto caro allo scrittore Mario Rigoni Stern. Laureato ad honorem a Padova in Scienze forestali e ambientali, con il suo lavoro di ricerca per la tesi di laurea, Stern aveva posto in evidenza la stretta connessione tra leggi naturali e comportamenti degli ecosistemi forestali e su queste basi critica le modalità di rimboschimento adottate sull’Altipiano dei Sette Comuni, si può leggere nel sito dell’ateneo. Con l'obiettivo di sensibilizzare la collettività sul tema della tutela ambientale, l’Università ha deciso di dare la possibilità a privati cittadini di sentirsi protagonisti del progetto, mediante una donazione a sostegno del rimboschimento (10€ per 1 pianta) tramite la “Campagna Bosco 800” avviata dall’Ufficio Fundraising d’Ateneo. In passato, la Commissione europea ha approvato il progetto LIFE Vaia, a cui partecipa anche l’Università di Padova, che prevede lo sviluppo di tecniche di intervento per la ricostruzione delle foreste, attraverso le quali è possibile favorire l’adattamento della vegetazione forestale al cambiamento climatico, e ha ricevuto a tale scopo un finanziamento pari a circa 6 milioni di euro.