“Cai per il Futuro”, iniziativa di educazione ambientale promossa dalle Commissioni di Alpinismo giovanile e di Tutela ambiente montano di area Liguria - Piemonte - Valle d'Aosta, continua anche nel 2024. La prima attività si è svolta domenica 18 febbraio nel Parco Naturale del Mont Avic con la collaborazione del Parco stesso.
Il tema della giornata è stato la frequentazione consapevole e sicura dell’ambiente innevato.
Hanno aderito alcuni Operatori Tam e diversi gruppi di Alpinismo giovanile, composti da ragazzi di varie fasce di età con i loro Accompagnatori, provenienti dalle sezioni di Varallo, Novi Ligure, Alba e Brà. I partecipanti sono stati accolti a Cort, nel comune di Champorcher, dal Guardiaparco Pietro che ha raccontato quali siano gli elementi di interesse e le finalità dell’area protetta. Nel corso della salita verso il lago Muffé ha spiegato le corrette regole di frequentazione di questo ambiente soprattutto in inverno, quando è necessario evitare alcuni percorsi per non interferire con l’equilibrio degli animali, ad esempio la pernice bianca che qui nidifica e si riproduce proprio in questa stagione.
Grande attenzione e domande da parte dei ragazzi, e non solo, ha destato la descrizione delle caratteristiche del lupo. Sul pianoro del Lago il gruppo si è soffermato ad osservare i pannelli istallati dal Cai di Verrès per riprodurre in scala il Sistema solare, utilizzando come riferimento alcune rocce e punti emergenti del territorio.
Dopo un breve spuntino, Accompagnatori e Operatori hanno allestito alcune postazioni per l’osservazione della stratigrafia del manto nevoso e dei cristalli di neve. A gruppi, i ragazzi hanno sperimentato il corretto uso dei dispositivi di sicurezza effettuando ricerche con l’Artva (Apparecchio ricerca travolti in valanga) e provato ad utilizzare la sonda e la pala. Il tema molto serio ed importante della sicurezza è stato trattato in modo adeguato all’età dei ragazzi, puntando sull’operatività dei medesimi, secondo la regola di “imparare facendo”, fondamentale per l’apprendimento.
La giornata è stata sicuramente costruttiva per gli argomenti ed il modo in cui sono stati trattati. I ragazzi, entusiasti anche per la presenza ormai rara e preziosa della neve, hanno seguito con impegno le attività proposte e si sono dimostrati molto interessati anche alle tematiche ambientali.
L’obiettivo delle due Commissioni LPV è quello di fornire occasioni di formazione che tengano conto di tutti gli aspetti legati all’ambiente montano per favorire comportamenti sicuri e consapevoli.