No al nuovo impianto al Lago Scaffaiolo

TOSCANA
I soci delle Sezioneitoscane davanti al rifugio Duca degli Abruzzi © Cai Toscana

“La montagna non è un parco giochi”; “Un’altra montagna è possibile”. Sono le scritte che campeggiavano sugli striscioni che le sezioni Cai della Toscana hanno srotolato ed esposto davanti al Rifugio Duca degli Abruzzi al Lago Scaffaiolo domenica 24 settembre, anche se solo per una manciata di minuti a causa del vento freddo e sferzante che ha caratterizzato la giornata. L’escursione intersezionale di autunno proposta dal Gruppo Regionale del Cai è stata infatti l’occasione per ribadire ancora una volta il proprio convinto “no” al progetto della nuova funivia con partenza dalla Doganaccia, che andrebbe a stravolgere il versante toscano e il soprastante crinale senza nemmeno chissà quali prospettive per la stagione sciistica viste le sempre più scarse precipitazioni nevose. Un’opposizione tra l’altro già espressa con altre associazioni in una manifestazione tenutasi lo scorso 18 giugno sempre al Lago Scaffaiolo e successivamente con l’adesione al comitato “Un altro Appennino è possibile”.

Il Rifugio Duca degli Abruzzi e il lago sono stati raggiunti dai soci di numerose sezioni toscane (Arezzo, Barga, Carrara, Firenze, Livorno, Lucca, Massa, Pietrasanta, Pisa, Pistoia, Pontremoli, Prato, Scandicci, Sesto Fiorentino, Siena, Valdarno Inferiore e Valdarno Superiore) e dal comitato direttivo del Gruppo Regionale quasi al completo partendo soprattutto dal Rifugio Cavone, dove il presidente Giancarlo Tellini ha brevemente illustrato lo scopo dell’iniziativa ribadendo le ragioni del no al nuovo impianto. 

Altri partecipanti sono invece giunti dalla Casetta Pulledrari, da Pratorsi e dalla Doganaccia, per un totale complessivo di circa 160, inclusi 21 mountain bikers e diversi non soci. Tra i presenti anche il presidente della Commissione Centrale Escursionismo Massimo Tuccoli della sezione di Livorno, l’ex presidente regionale Gaudenzio Mariotti della sezione di Pisa e il presidente della Commissione Regionale Escursionismo Toscana Stefano Marini, della sezione di Pistoia.

L’impegno del Cai Toscana contro il progetto della funivia tra la Doganaccia e il Lago Scaffaiolo prosegue ora tramite la propria Commissione Tutela Ambiente Montano e all’interno del comitato “Un altro Appennino è possibile”, con l’obiettivo di richiamare sempre più l’attenzione di politici, amministratori e dell’opinione pubblica sul tema della salvaguardia della montagna anche tramite altre eventuali, analoghe iniziative.