La trentina
Anna Molinari è una socia Sat laureata in bioetica presso la facoltà di scienze filosofiche di Bologna. Da tempo Molinari lavora come promotrice di percorsi formativi e
di iniziative di sensibilizzazione con particolare attenzione alla tutela ambientale. “Le esplorazioni a ritmo lento sono la sua passione, in montagna, in cucina, nella spiritualità”, scrive Molinari nella sua biografia. Una passione che emerge dall’opera prima
“Ventodentro”, pubblicata da Publistampa.
Per chi va a zonzo nel mondo
«Questo libro è rivolto a chi va a zonzo per il mondo a piedi: raccoglie angoli di natura e di pensieri, assecondando relazioni intime con gli alberi, gli animali, a volte persino con gli umani che, presenti o assenti, occupano sempre un posto tra le righe, a partire dalla voce narrante», scrive l’autrice. Una guida escursionistica, ma senza descrizioni o itinerari, in cui l’escursione è un caleidoscopio di percorsi in divenire che interessano il nostro io, ma anche qualunque forma di vita.
«Le connessioni sono origami dalle forme sorprendenti, che piegano in intese improvvise gli intrecci delle vite. I luoghi sono occasioni, ospitano voci che si raccontano in un dialogo sommesso di legami, lezioni, piccole guarigioni dell’anima. È un filo che allaccia nodi tra chi vive – o prova a vivere – in ascolto dell’essenziale, dipanandosi tra i paesaggi esteriori e quelli interiori che, quando usciamo dal nostro nido, non restano mai lì ad aspettare. E se in quei luoghi spesso le parole sono nate, le sintonie si srotolano anche altrove, sui sentieri di ciascuno», si può leggere nella presentazione dell’opera.