Annibale Salsa, antropologo e Past president del Club alpino italiano, ha ricevuto domenica scorsa la cittadinanza onoraria del comune di Valvestino, in provincia di Brescia.
«L'Amministrazione comunale di Valvestino ha conferito la cittadinanza onoraria all'antropologo ed esperto di montagna di sicura fama europea, prof Annibale Salsa», ha scritto su Facebook il sindaco Davide Pace. «Si è voluto così esprimere riconoscenza e profonda stima al professore per essere uno straordinario custode e divulgatore della cultura alpina. Un ringraziamento particolare per aver curato mirabilmente la prefazione al volume intitolato “Valvestino 4.0: tra tradizione e innovazione”».
Salsa ricorda come il comune lombardo sia appartenuto al Trentino fino al 1934 «e al Trentino sia ora in procinto di tornare».
Il conferimento è avvenuto nell'ambito dell'incontro “La Valvestino terra di confine: da problema a risorsa. Antichi mestieri: giacimenti di saggezza”, nel corso del quale è stata presentata la guida turistica citata dal sindaco.
Realizzata dall’Ecomuseo della Valvestino ed edita da Prometheus nell’ambito del progetto POR FERS 2014- 2020 di Regione Lombardia, “Valvestino 4.0: tra tradizione e innovazione” è una guida che conduce il lettore alla scoperta dei percorsi patrimoniali legati agli antichi mestieri, in cui gli itinerari a tema permettono di scoprire i sentieri e i manufatti utilizzati dagli abitanti per adempiere alle loro mansioni, quasi sempre rivolte verso il Trentino, di cui la Valvestino faceva parte.
Annibale Salsa con il sindaco Davide Pace (foto comune di Valvestino)