Il sottogruppo City Logistic, parte del gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 (città e comunità sostenibili), ha rilasciato il position paper
“La City Logistic”: un documento che analizza i cambiamenti che stanno avvenendo nei centri urbani a causa delle trasformazioni legate all’
e-commerce. Il documento si chiude con due sezioni dedicate alle politiche inerenti al tema, una su quelle già in atto e una sulle
policy che potrebbero essere applicate nel prossimo futuro.
Il punto intorno a cui si costruisce il Position paper
è la crescente circolazione di merci all’interno delle città di tutto il mondo. Questo fattore è dovuto all’aumento dell’urbanizzazione e alle innovazioni nel mondo della logistica.
La logistica trasforma le città e il mondo del lavoro: con l'aumento dell’“occupazione flessibile”, ovvero dell’utilizzo di mano d’opera altamente sfruttata e senza diritti contrattuali. Inoltre, la necessità di rendere la catena di approvvigionamento più veloce possibile ha portato alla creazione di nuovi poli logistici fuori dalle città e piccoli magazzini alle porte dei centri urbani.
Le proposte di policy
Il Position paper offre alcuni spunti per intraprendere delle riflessioni sulle migliori
policy da applicare a questo settore: dall’applicazione di una imposta sui veicoli pesanti nelle aree urbane, ala formulazione di standard comuni per tutte le città, fino all’incnetivazione della diffusione di veicoli non inquinanti, incentivare la diffusione di veicoli non inquinanti einfine costituire centri urbani per la consegna della merce.
Il position paper è disponibile
qui