Non scivolarmi sulla buccia di banana

È davvero un attimo scivolare sulla famosa e famelica buccia di banana!

È questa una frase sibillina che si usa quando si fa un errore “scivolando”, appunto, in senso metaforico su una banalità, su una questione di poco conto.

È questa una cosa vera che può succedere anche in montagna! Ma come?

Ok che la crisi climatica sta surriscaldando (ahimè!) a dovere anche le nostre alture, ma ultimamente sembra che le banane siano divenute delle piante endemiche delle nostre Alpi e dei nostri Appennini. Si trovano bucce ovunque! Eppure, se anche fosse, il frutto non perde il suo prezioso involucro in modo naturale.

Dov’è il problema, se la getto fra le erbe dopo un po’ sparisce, è biodegradabile!”. Questa è la risposta che spesso le nostre orecchie captano nel momento in cui ci si mette a discutere con chi si sbarazza in leggerezza di rifiuti “naturali” lanciandoli fra le rocce e gli arbusti.

In realtà, con le temperature fresche della montagna, una buccia di banana ci mette non più di due anni a sparire. Che poi due anni non sono neanche pochi, a volerla dire tutta. Potremmo discuterne.

È vero, una buccia sparisce, ma non è questo il punto, perché se fosse tutto così semplice potremmo lanciartene una nel piatto mentre mangi… tanto non fa male, tanto prima o poi si dissolve. La logica sarebbe la stessa.

Sembra che l'importante sia nasconderla bene @Denis Perilli

Assodato che comunque una buccia di banana non fa in nessun modo parte della dieta quotidiana di un animale selvatico italiano, il concetto dovrebbe passare anche sul piano dell’educazione e dell’etica.

Perché mai dovrei buttare nell’ambiente, che così tanto dico di ammirare e amare, un oggetto estraneo? Mi costa così tanto, dopo aver mangiato il frutto, riporne gli scarti in un sacchettino e poi nello zaino? Se tutti ci sentissimo autorizzati a lanciare bucce a lato dei sentieri, che sorta di discarica ne verrebbe fuori?

È anche una questione di buonsenso, di esempio da dare. È comunque una brutta azione quella che porta a turbare, visivamente e non solo, il delicato equilibrio che regola gli ecosistemi naturali.

Un consiglio? Evitiamo di scivolare in banali (ma non per la natura) comportamenti discutibili solo per dar ragione alla nostra pigrizia… rifiuti nello zaino e poi via!

Banane su un davanzale alpino @Simona Bursi