Bianca o nera? Calda o fredda?

Se c’è una cosa che affascina grandi e piccini, questa è la neve! Questa gelida amica invernale ha da sempre effetti sui ritmi naturali della montagna. Anche l’uomo ha dovuto farci i conti, dapprima dovendo gestirne i rigori, poi sviluppando economia e momenti ludici che la vedono come protagonista.

La magia di un bosco innevato non può lasciare indifferenti @Denis Perilli

Ma perché la neve è bianca? Perché i suoi preziosi cristalli hanno talmente tante ramificazioni che riflettono e rifrangono le varie lunghezze d’onda (colori) della luce in varie direzioni. Il bianco che noi percepiamo non è altro che la somma di tutti questi effetti. In realtà, se noi analizzassimo la neve in base al suo spettro elettromagnetico sarebbe nera, assorbendo quasi il 100% della radiazione termica.

Sono anche altre le sorprese che la neve ci riserva. Ad esempio fa rumore! I fiocchi che cadono dolcemente caricano dieci decibel sulle nostre orecchie, al pari di un respiro. I primi fiocchi inoltre fanno più rumore, poi il manto bianco attutisce e silenzia l’ambiente.

La neve istintivamente ci porta alla mente il freddo: al solo pensarla salgono i brividi. Eppure, la neve “tiene caldo”! Lo sanno bene gli alpinisti o gli abitanti delle terre a basse latitudini, che proprio con questo materiale sanno costruirsi ripari o trune d’emergenza. Inoltre, essa è un pessimo conduttore, quindi isola dall’esterno, permettendo di sopravvivere in condizioni climatiche estreme.

Incanto d'inverno: panorama innevato dalla chiesetta di Castello di Fiemme © Simona Bursi

Ma come si forma un fiocco? Si forma nelle nuvole, come la pioggia, con la differenza che, in questo caso, si passa direttamente dal vapore acqueo allo stato solido saltando la fase di stato liquido. La caratteristica forma, invece, viene assunta durante la caduta e l’attraversamento di strati d’aria con umidità e temperature diverse. Sembra che affinché un fiocco si crei serva un germe, ossia un granellino di polvere su cui il primo ghiaccio attecchisce.

Ma la neve è pesante o leggera? Nell’immaginario la neve è soffice e incarna il concetto stesso di leggerezza, ma nella realtà non è proprio così. Un metro cubo di neve polverosa e non compattata pesa 30-50 kg, nel caso la stessa sia “bagnata”, il peso può raggiungere anche i 500 kg. Il tutto cambia ulteriormente nel momento in cui si trasforma in ghiaccio. Infatti, il peso e la densità aumentano fino a raggiungere valori impensabili nei campioni estratti dagli strati più profondi dei ghiacciai.

Visto? Il detto “mai giudicare solo dalle apparenze” vale anche in natura, la quale ci sorprende mascherando il nero dietro al bianco, il rumore dietro al silenzio, il caldo dietro al freddo e la pesantezza dietro la grazia e la leggerezza.