Natale in tavola

Lo zelten @Simona Bursi

Il Natale non è solo il re delle festività e culla di numerose tradizioni, ma è anche periodo di stravizi, soprattutto culinari. 

Se è vero che ogni nazione porta in tavola le sue leccornie, frutto di ricette più o meno antiche, è ancora più vero che nel Belpaese le delizie variano notevolmente da regione a regione, anche in quelle montane. Nei territori dell’Alto Adige, un piatto tipico servito durante le festività è lo Zelten, una sorta di pane dolce fruttato di origini molto antiche. Il nome Zelten deriva dal tedesco “selten” e significa “a volte”, “raramente”. Infatti, questo era un dolce povero, che veniva preparato solo in occasioni speciali e prevalentemente in inverno.

Lo Zelten risulta citato nei manuali di cucina già nel ‘700 e la ricetta tradizionale, seppur con qualche variante, è rimasta immutata negli anni: fichi secchi, uvetta, frutta candita, nocciole e noci, vino rosso e rum, miele, spezie e poca farina di segale. Mandorle e ciliegie candite vengono utilizzate come decoro e le forme finali date all’impasto possono essere le più disparate. 

Buon appetito! E buon Natale @Simona Bursi

Anticamente la sua preparazione coinvolgeva tutta la famiglia e se ne cucinava in grandi quantità che poi venivano divise in tante parti da regalare. Lo Zelten veniva preparato in prossimità del 13 dicembre, o comunque durante i giorni dell’Avvento, per poi essere consumato a Natale, dal momento che prima di essere mangiato deve riposare per almeno 10 giorni. 

Questo prodotto dolciario è divenuto nel tempo un vero e proprio simbolo della pasticceria tipica del Trentino-Alto Adige e, in generale, se ne possono distinguere due tipi: quello trentino, di consistenza più morbida simile a quella di una torta, e quello altoatesino dalla forma più schiacciata e dalla consistenza più simile a quella di un biscotto.

Nonostante nei negozi di prodotti tipici e nei forni/panetterie locali in queste settimane se ne trovino grandi quantità, oggi sono poche le famiglie nelle quali lo Zelten viene preparato in casa secondo la ricetta originaria. Ma chi ancora si dedica alla paziente lavorazione di questo particolare prodotto, rispetta anche l’usanza di regalarlo

Durante le vostre visite invernali in Trentino-Alto Adige, non perdete quindi occasione di assaggiare questo tipico pane dolce sapientemente cucinato secondo antiche e radicate tradizioni.