Il Club alpino italiano alla Milano Design Week 2024

Martedì 16 aprile all'Ex Fornace sull'Alzaia Naviglio Pavese in programma la presentazione del nuovo bivacco eco-sostenibile del Cai e del progetto di ricerca che Politecnico di Milano e Club alpino stanno portando avanti alla Capanna Regina Margherita
Il prototipo del nuovo bivacco Cai © Cai

Si intitola “Il nuovo Bivacco Cai e il Cantiere sul Tetto d'Europa” l'evento, organizzato dalla Scuola del Design del Politecnico di Milano e da Alpi+Milano, che vedrà protagonista il Club alpino italiano nell'ambito della Milano Design Week 2024, 

L'appuntamento, in programma martedì 16 aprile alle 18:30 all'Ex Fornace sull'Alzaia Naviglio Pavese (civico 16), prevede la presentazione del nuovo prototipo di bivacco eco-sostenibile progettato dalla Struttura operativa Rifugi e opere alpine del Cai e del progetto di ricerca che Politecnico di Milano e Club alpino stanno portando avanti alla Capanna Regina Margherita (4554 metri, Punta Gnifetti, massiccio del Monte Rosa).

Il bivacco, che farà bella mostra di sé all'esterno dell'Ex Fornace per tutta la durata della Milano Design Week, è leggero, reversibile e interamente realizzato con materiali riciclati e riciclabili, come il legno e l’alluminio. Conta otto posti letto e ha un peso di 420 kg, a cui vanno aggiunti i 120 kg del basamento per un totale di 540 kg, dato che lo rende trasportabile fino a 2500 metri di quota con un solo volo di elicottero. L'altezza è di 170 cm all'ingresso e 270 cm dal lato opposto.
La struttura nasce  per essere montata e smontata facilmente in quota, senza lasciare alcuna impronta al suolo, essendo installabile senza necessità di movimenti terra a qualsiasi altitudine, anche sui pendii. Il suo disegno, pensato per rendere la struttura parte del paesaggio, reinterpreta i modelli iconici dei bivacchi tradizionali Cai.

La locandina dell'evento

Il progetto di ricerca alla Capanna Margherita, il rifugio più alto d'Europa, ha preso il via lo scorso settembre con l'intento di capire stabilità e condizioni del permafrost dell'ammasso roccioso sul quale poggia la struttura.
I dati relativi alla temperatura di ogni metro dell'ammasso roccioso, alla pressione dell'acqua (se presente) e alle vibrazioni, ottenuti grazie a due perforazioni, vengono trasmessi in tempo reale. Ai fini della ricerca quello che interessa non sono i valori assoluti, bensì la loro evoluzione, specialmente durante i mesi estivi.
L'intento finale è arrivare a definire un paradigma applicabile anche a quote più basse, con linee di intervento e di monitoraggio standardizzate.

L'allestimento del cantiere alla Capanna Margherita © Politecnico Milano

Al convegno interverranno: Antonio Montani (Presidente generale Cai), Angelo Schena (Comitato direttivo centrale Cai), Riccardo Giacomelli e Francesco Abbruscato (Struttura operativa Rifugi e opere alpine Cai), Adalberto Muzio (Alpi+Milano), Francesco Calvetti (Politecnico di Milano), Aldo Faleri, Anna Tremolada e Andrea Cavallier (Scuola del Design Politecnico di Milano).

Il programma è disponiible qui.